

Filamet™ di acciaio inossidabile 316 L di The Virtual Foundry (TVF) è un filamento innovativo composto da più di 80 % di metallo e il resto da PLA. The Virtual Foundry è un'azienda americana formata da esperti leader nel settore del metallo fuso, che dal 2014 lavora costantemente per migliorare e far crescere la propria gamma di filamenti e accessori per la stampa 3D FDM in metallo. I loro prodotti mirano a risolvere e semplificare i problemi attraverso materiali metallici innovativi per stampanti 3D FDM di tutti i tipi.
Il Acciaio Inossidabile 316 L è un acciaio cromo nichel molibdeno, inossidabile austenitico con basso contenuto di carbonio. Allo stato ricotto è antimagnetico e non può essere indurito con un trattamento termico, ma ha comunque buone proprietà di formatura, guadagnando forza con la deformazione. Questo ha lo svantaggio di richiedere sollecitazioni più elevate per deformarlo. La buona duttilità, la resistenza alla tensione, la resistenza al calore e alla corrosione anche ad alte temperature fanno che l'acciaio inossidabile 316L venga utilizzato in molte applicazioni industriali: nell'industria aeronautica, come materiale standard; nei settori che necessitano di metalli resistenti agli effetti di sali e acidi (cartario, tessile o chimico) o nell'industria farmaceutica per evitare la contaminazione dei metalli.
The Virtual Foundry è stata pioniera nello sviluppo di filamenti metallici per la stampa 3D dopo molti anni di ricerca e sviluppo. Il grande vantaggio competitivo sviluppato è che per ottenere pezzi in metallo puro è necessario solo stampare il pezzo e sinterizzarla in un forno. Altri produttori che hanno cercato di sviluppare filamenti metallici devono eseguire un processo aggiuntivo (prima della sinterizzazione in forno): il debinding, un processo chimico per separare i polimeri leganti dal metallo. Si può quindi concludere che The Virtual Foundry è il pioniere e il punto di riferimento nella stampa 3D FDM in metallo, ottenendo un processo abbastanza semplice con risultati mai visti prima nel mondo della fabbricazione dei metalli.
I filamenti di Virtual Foundry sono attualmente utilizzati da un ampio elenco di settori industriali: produttori di stampanti 3D, innovazione biomedica, sviluppo di motori a reazione, schermatura dalle radiazioni, esplorazione spaziale, energia nucleare, dentale, artisti e design di moda. Un'applicazione degna di nota è la produzione di una punta di trapano ad acqua calda riscaldata internamente per la perforazione in Antartide. Grazie al Filamet™ di ottone è stato possibile produrre con estrema facilità e a basso costo una punta da trapano con una struttura interna estremamente difficile da lavorare o da modellare. Un'altra applicazione degna di nota è la stampa di contenitori per la schermatura delle radiazioni utilizzando il Filamet™ di tungsteno. Tali contenitori sono utilizzati per trasportare farmaci reattivi senza dover ricorrere a contenitori di piombo (tossici). Grazie alla densità del tungsteno, che è 1,6 volte superiore a quella del piombo, questo filamento è ideale per creare qualsiasi tipo di pezzo sostitutivo di quelli realizzati in piombo.
Filamet™ in acciaio inox 316L Filamet™ è un filamento composto da metallo di base e da un polimero biodegradabile ed ecologico (PLA). Questo materiale è privo di particelle metalliche esposte e di solventi volatili che possono essere rilasciati durante la stampa. Composto per oltre l'80% da acciaio inossidabile 316L e per il resto da PLA, questo materiale è estremamente facile da stampare, poiché le sue proprietà di stampa sono simili a quelle del PLA, consentendo a qualsiasi utente di stampanti 3D FDM di creare pezzi con questo filamento, senza la necessità di acquistare costose stampanti 3D FDM industriali in metallo. Il Filamet™ 316L raggiunge proprietà simili a quelle possibili con la tecnologia DMLS, ma con alcune limitazioni. A causa della necessità di sinterizzare i pezzi stampati con questo filamento, dove il PLA viene rimosso, i pezzi presentano porosità, perdita di volume e non isotropia. Le stampanti 3D DMLS possono stampare pezzi completamente solide (simili alla ghisa), con grandi dettagli, altezze di strato di 0,02 mm e senza necessità di post-produzione; l'unico svantaggio rispetto alla stampa 3D FDM Filamet™ è il costo di: materiale, produzione e delle stampanti stesse.
A causa dell'elevato contenuto di metallo (oltre l'80%), è necessario posizionare l'ingresso del filamento il più possibile allineato con l'estrusore e utilizzare il FilaWarmer, un riscaldatore attraverso il quale viene introdotto il filamento per eliminarne la curvatura e produrre così il minor attrito possibile nell'estrusore e nell'HotEnd. Una volta stampato il pezzo, è necessario effettuare il processo di sinterizzazione, in ambiente aperto o sotto vuoto o in ambiente inerte, per eliminare il polimero (PLA), tenendo presente che i valori di sinterizzazione devono essere regolati in base alla geometria e al modello di forno. Il prodotto ottenuto è completamente metallico, con le reali proprietà del metallo come la conducibilità elettrica, post-produzzione mediante levigatura e lucidatura o addirittura saldatura; ma con una certa porosità e con una riduzione di volume dovuta alla perdita di PLA. Per saperne di più sull'intero processo di stampa, sinterizzazione e post-produzzione, si consiglia di visitare la sezione "Consigli per l'uso".
Gli utenti che non dispongono di un forno con le caratteristiche necessarie per sinterizzare le parti stampate con Filamet™ in acciaio inossidabile 316L e ottenere le proprietà finali di questo metallo, possono contattarci e valuteremo la loro fattibilità attraverso i nostri collaboratori con la capacità di effettuare la post-produzione necessaria per ottenere il risultato finale desiderato.
Informazioni generali |
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Produttore | The Virtual Foundry |
Materiale | Metallo + legante |
Formato | 500 g |
Densità | 3.5 g/cm³ |
Diametro del filamento | 1.75 / 2.85 mm |
Lunghezza filamento | (Ø 1.75 mm - 0.5 kg) ± 57 m / (Ø 2.85 mm - 0.5 kg) ± 22 m |
Quantità di carico (volume) | 66 % |
Quantità di carico (massa) | 82 % |
Proprietà di stampa |
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Temperatura di stampa | 205 - 215 ºC |
Temperatura della base/letto | 50 ºC |
Velocità di stampa consigliata | 30 mm/s |
Ugello consigliato | Acciaio inox |
Diametro ugello consigliato | Min. 0.6 mm |
Proprietà meccaniche |
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Allungamento a rottura | - % |
Resistenza alla trazione | - MPa |
Modulo di trazione | - MPa |
Resistenza alla flessione | - MPa |
Modulo di flessione | - MPa |
Durezza superficiale | - |
Proprietà termiche |
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Temperatura di ammorbidimento | 55 ºC |
Temperatura di FilaWarmer | 60 ºC |
Proprietà di sinterizzazione |
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Contenitore | Crogiolo refrattario |
Polvere refrattaria | Allumina |
Temperatura massima | 1260 ºC |
Proprietà specifiche |
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Protezione dalle radiazioni (senza sinterizzazione) | ✗ |
Altre |
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HS Code | 7205.21 |
Diametro bobina (esterno) | 300 mm |
Diametro bobina (interno) | 65 mm |
Larghezza bobina | 55 mm |
A causa dell'alto contenuto di metallo, il filamento può rompersi più facilmente rispetto a un filamento PLA convenzionale. Per evitare rotture durante la stampa, è consigliabile utilizzare Filawarmer, un accessorio che preriscalda il filamento prima della stampa per ridurne la fragilità e aumentarne la malleabilità.
È necessario utilizzare un ugello temprato di almeno 0,6 mm di diametro per evitare intasamenti.
Per quanto riguarda il riempimento, la quantità media consigliata è del 30-70%, ma dipende molto dal tipo di pezzo che l'utente desidera ottenere e dal fatto che il pezzo verrà sinterizzato o meno. Per maggiori informazioni, guarda questo video:
È consigliabile stampare su una base di vetro e utilizzare un adesivo come Magigoo. Non si può stampare direttamente su basi di PEI, poiché il pezzo potrebbe rimanere saldato alla base e questa si rovinerebbe. In caso di avere una base in PEI, si consiglia di applicare uno strato di Blue Tape.
Si consiglia di stampare a basse velocità fino a 30 mm/s.
Materiali necessari:
PASSO 1: Posizionamento del pezzo
PASSO 2: Debind termico
PASSO 3: Sinterizzazione
PASSO 4: Raffreddamento