Pubblicato su 31/08/2018

La vostra stampante 3D è compatibile con i materiali avanzati?

Consigli

Il mondo della stampa 3D è in costante progresso e sempre più materiali sono disponibili sul mercato. Grazie al continuo sviluppo di questa tecnologia, è nata una nuova categoria di materiali, i materiali avanzati.

I materiali avanzati sono quelli con le migliori e più elevate proprietà tecniche, sempre più richieste dall'intero settore industriale e da molti altri settori, come quello medico. Questa categoria comprende materiali a composizione singola (PEI Ultem 1010PEKKABS ESD) e altri materiali legati a qualche tipo di fibra (PEI CFPEKK CFXSTRAND GF30-PPXSTRAND GF30-PA6PETG CFPETG AFABS CF o ABS CAF ) o tra loro (PC/PTFE). Tra i materiali avanzati, si segnalano i materiali della famiglia PAEK (PEI Ultem 1010PEKK e PEEK) e gli  XSTRAND GF30-PA6 e XSTRAND GF30-PP

Prima di iniziare con le caratteristiche che una stampante 3D deve avere per stampare materiali avanzati, dobbiamo fare una classificazione: da un lato, i materiali della famiglia PAEK e dall'altro, il resto dei materiali. Di seguito spieghiamo il motivo di questa separazione e le caratteristiche necessarie per utilizzarli.

 Materiali della famiglia PAEK

Los materiales que pertenecen a esta familia son plásticos semicristalinos que resisten altas temperaturas (cerca de 200 ºC) manteniendo altos valores de resistencia mecánica e ignífugos. Todo esto afecta a la hora de imprimir estos materiales, ya que se necesitan impresoras industriales avanzadas y personal con un gran conocimiento sobre la materia. El PEI (Ultem 1010)PEKK y PEEK se imprimen a casi 400 ºC de extrusor, a 150 ºC de base y con cámara calefactora a 80 ºC. A parte de estos valores de temperatura se necesitan una serie de filtros para los gases que se desprenden durante la impresión 3D. Por todo lo anterior, estos materiales son empleados, por lo normal, por grandes empresas a nivel mundial, como Airbus, que disponen de la tecnología y la demanda de piezas con las características de los materiales de la familia PAEK. Si deseas saber más sobre los materiales de la familia PAEK puedes leer nuestro artículo "Filamentos PAEK en impresión 3D".

I materiali che appartengono a questa famiglia sono plastiche semicristalline che resistono alle alte temperature (circa 200 ºC) mantenendo elevati valori di resistenza meccanica e di ritardabilità alla fiamma. Tutto ciò influisce sulla stampa di questi materiali, in quanto sono necessarie stampanti industriali avanzate e personale con un elevato livello di competenza. PEI (Ultem 1010)PEKK e PEEK sono stampati a quasi 400 ºC di temperatura dell'estrusore, 150 ºC di temperatura di base e 80 ºC di camera di riscaldamento. Oltre a questi valori di temperatura, è necessaria una serie di filtri per i gas che vengono rilasciati durante la stampa 3D. Per tutti questi motivi, questi materiali sono normalmente utilizzati da grandi aziende a livello mondiale, come Airbus, che dispongono della tecnologia e della domanda di pezzi con le caratteristiche della famiglia di materiali PAEK. Se volete saperne di più sui materiali della famiglia PAEK, potete leggere il nostro articolo "I filamenti PAEK nella stampa 3D".

Materiali non appartenenti alla famiglia PAEK

Per gli altri materiali avanzati i valori di temperatura non sono così elevati e molti di essi possono essere utilizzati anche dalle stampanti 3D e dagli utenti abituati a usare ABSASA e nylons . Per la maggior parte di questi materiali la temperatura di estrusione non supera i 250-270 ºC e 80-110 ºC di base, valori che vengono raggiunti senza problemi da molte stampanti 3D attualmente in commercio, come la BCN SigmaBCN Sigmax o la Raise3D Pro2. Se la vostra stampante 3D non raggiunge questa temperatura di estrusione, è possibile aumentarne il potenziale grazie al Kit PT100, raggiungendo così i 400 ºC. Una volta chiarito questo, l'eliminazione di qualsiasi flusso d'aria con una stampante 3D a involucro chiuso è fondamentale per ottenere un buon risultato ed evitare problemi di deformazione, crepe o direttamente che il pezzo non aderisca alla base. Continuando su questo tema, l'adesione alla base può essere migliorata sia con prodotti adesivi monouso (3DLacDimaFixMagigooecc) sia con elementi permanenti che aiutano persino a separare la parte una volta terminata la stampa (BluidTak FlexPlate).

Come sempre, consigliamo di utilizzare stampanti 3D di qualità, con certificati che ne attestino il corretto funzionamento e che superino i controlli di qualità e sicurezza (certificato CE). Ad esempio, la 3NTR A4 sarebbe la stampante 3D ideale per stampare i materiali avanzati della famiglia PAEK (PEIPEKK e PEEK) e la BCN Sigma, la BNC Sigmax o la Raise3D Pro2 per gli altri materiali avanzati. Agli utenti che non sanno quale stampante 3D acquistare in base al loro utilizzo, consigliamo di leggere il nostro articolo "¿Quale stampante 3D comprare?".

Commenti(1)

Scrivi un commento
    • Avatar
      EDMEE jun 28, 2019

      Bom dia,
      Peço a informação de quais empresas, de preferencia na grande BH ou em MG tem essa impressora para que eu possa entrar em contato para passar serviços.
      Aguardo retorno.

      Obrigada.