Che cos'è la contrazione nella stampa 3D? Definizione e impostazioni
In questo articolo cerchiamo di chiarire il concetto di retrazione nella stampa 3D, in quanto è un parametro molto importante per ottenere stampe di qualità, senza depositi di materiale sulla faccia esterna del modello o fili tra le parti stampate contemporaneamente.
La retrazione è il movimento all'indietro del filamento necessario per evitare il gocciolamento del materiale durante i movimenti e gli spostamenti effettuati dall'estrusore nel vuoto durante la stampa 3D.
I parametri che determinano il ritiro sono:
- Distanza di restringimento: Lunghezza del materiale che si ritira nel processo di termoretrazione. Varia a seconda del tipo di materiale, del tipo di sistema di estrusione (Directo o Bowden) e del tipo di HotEnd. Per i materiali flessibili, in particolare per il TPE (Filaflex), la retrazione deve essere disattivata per evitare che il filamento si avvolga intorno al pignone dell'estrusore.
- Velocità di ritrazione: velocità con cui il motore dell'estrusore tira indietro il filamento. Prestare molta attenzione a questo parametro quando si utilizzano velocità elevate (superiori a 70 mm/s) perché può intaccare (segnare) il filamento in modo tale da renderlo inutilizzabile per ulteriori stampe 3D.
- Spostamento minimo: Lunghezza minima a partire dalla quale deve avvenire la ritrazione.
- Attiva combinazione: attivando questo parametro, che si trova nella sezione Opzioni avanzate di ritrazione del programma di laminazione utilizzato (Cura, Simplify3D, Slicer ecc.), oltre a eseguire la ritrazione, si impedisce all'HotEnd di muoversi su fori o spazi vuoti. In questo modo si evitano residui di materiale sulle facce visibili delle parti interne dei pezzi.
- Sollevamento dell'asse Z durante il rientro (Lift z): durante il rientro, l'HotEnd si sposta sull'asse z della distanza specificata. Questa elevazione è necessaria solo quando si producono pezzi con molti dettagli e piccole aree con molti dettagli, per evitare residui di materiale in quest'area. Se è necessario utilizzare questo parametro, si consiglia di utilizzare la stessa distanza dell'altezza del livello.
Regolando opportunamente i parametri di cui sopra, si ottiene la contrazione ideale per la stampante 3D.
Purtroppo non esiste una formula per trovare il valore esatto, ma ogni stampante 3D e ogni estrusore ha bisogno di un valore particolare. La tabella seguente contiene alcuni valori consigliati di lunghezza e velocità di retrazione per la stampante 3D in base al tipo di estrusore utilizzato, che rappresentano un buon punto di partenza per adattarli al caso specifico:
Figura 1: Parametri di contrazione
I valori della tabella sono inseriti nella sezione del software di laminazione utilizzato, nel nostro caso Cura 3D, nella categoria dei materiali.
Figura 2: Configurazione del restringimento in Cura 3D
È necessario prestare attenzione quando si varia il parametro della lunghezza, perché se si aumenta troppo (20 mm in un estrusore diretto ), si causerà un flusso discontinuo e quindi lacune nella parte stampata.
Una volta compresi tutti i parametri che configurano il restringimento e partendo dai valori che abbiamo fornito, ogni utente otterrà la propria configurazione particolare ideale semplicemente apportando piccole modifiche.
Es posible que actualicen esta información con la ultima versión de cura.