Resina xFLEX402-Black Nexa 3D

I pezzi stampati in 3D con la resina Nexa 3D xFLEX402 raggiungeranno le loro proprietà specifiche solo dopo essere stati sottoposti a un post-processo di lavaggio e polimerizzazione. Se applicabile, le strutture di supporto devono essere rimosse dal pezzo prima della polimerizzazione e il pezzo deve essere lavato. La resina xFLEX402 è un materiale di origine vegetale che consente di lavare i pezzi stampati in 3D in acqua, combinato con una spazzolatura delicata. Ciò significa che non è necessario utilizzare alcol IPA o altre sostanze per il lavaggio di questo materiale, ma è possibile utilizzare il Nexa 3D xClean.

Una volta lavati, i pezzi stampati in 3D con la resina xFLEX402 devono essere asciugati e poi polimerizzati con l'aiuto di una lampada LED o a spettro ampio, oppure nella stazione Nexa 3D Wash+Cure sviluppata appositamente per il lavaggio e la polimerizzazione dei pezzi stampati in 3D con la stampante 3D XiP. I tempi di lavaggio, asciugatura e polimerizzazione consigliati possono essere consultati sul sito web del produttore per ogni resina Nexa 3D.

È necessario prendere alcune precauzioni quando si lavora con resine per stampa 3D. L'utente deve assicurarsi che lo spazio di lavoro sia adeguatamente ventilato e che si indossino occhiali, guanti e indumenti protettivi in ogni momento. La resina xFLEX402 deve essere conservata in un contenitore/serbatoio di resina ben chiuso per evitare il deterioramento della resina dovuto all'esposizione ai raggi UV. Il contenitore/serbatoio deve essere mantenuto in un'area fresca e ben ventilata, lontano da calore, scintille e fiamme.

Puoi trovare ulteriori informazioni su come stampare e post-processare le resine Nexa 3D qui.