Innovazione rivoluzionaria nella stampa 3D

Sharebot, fondata nel 2011 da Andrea Radaelli, si è affermata come un attore di spicco nell'industria della stampa 3D ed è tra i principali produttori italiani di stampanti 3D, con migliaia di stampanti consegnate in tutto il mondo. Sin dal lancio della sua prima stampante, la Sharebot NG, l'azienda ha rapidamente ottenuto riconoscimento per il suo impegno nell'avanzamento tecnologico. All'epoca, la Sharebot NG, una rivoluzionaria stampante 3D con una struttura in acciaio inossidabile e un intuitivo sistema di controllo dello schermo gestito da un solo pulsante. Questo dispositivo da tavolo facile da usare ha ottenuto ampio plauso per i risultati di stampa eccezionali. Rinforzata dal successo, Sharebot ha attirato un team di giovani ingegneri, formando una sinergia che ha alimentato ulteriori crescita e ha portato allo sviluppo di stampanti 3D attraverso diverse tecnologie.

Soluzioni avanzate di stampa 3D

All'interno dell'attuale offerta di Sharebot, due soluzioni si distinguono e ridefiniscono le possibilità nella stampa 3D: MetalONE e SnowWhite2. Queste stampanti utilizzano la tecnologia di sinterizzazione per polveri metalliche o termoplastiche, con tecniche DMLS o SLS, distinguendosi nel panorama della stampa 3D. L'impegno di Sharebot nella ricerca si manifesta nei parametri aperti delle sue stampanti, consentendo agli utenti di personalizzare impostazioni e configurazioni.

La Sharebot SnowWhite2 si presenta come una stampante 3D professionale di Sinterizzazione Laser Selettiva (SLS), con parametri aperti. Dotata di un potente laser CO2 da 14W e della possibilità di utilizzare azoto o argon in un ambiente controllato, risulta ideale per università e centri di ricerca che esplorano nuovi polimeri e compositi.

La Sharebot MetalONE, una stampante 3D metallica a Sinterizzazione Laser Diretta (DMLS), rappresenta un sistema aperto progettato per la ricerca. La sua flessibilità consente agli utenti di regolare dimensione del punto, velocità del laser e potenza, offrendo un controllo preciso sui percorsi di stampa. Questa flessibilità consente test approfonditi su vari tipi di leghe, rendendola una risorsa preziosa nella ricerca e sviluppo.

L'impegno di Sharebot verso la comunità accademica e di ricerca si evidenzia attraverso collaborazioni con oltre 100 università e centri di ricerca. Queste partnership non solo convalidano l'affidabilità delle stampanti 3D di Sharebot, ma contribuiscono anche al continuo miglioramento della loro tecnologia. La pianificazione strategica di Sharebot garantisce che, anche con budget limitati, gli utenti possano accedere a tecnologie avanzate di stampa 3D, rendendo l'innovazione più accessibile che mai.