Pubblicato su 22/05/2019

Ricordi della stampa 3D FDM

Notizie

Da quando il movimento RepRap e Open Source è nato nel 2005 con la comparsa della stampante 3D FDM del Dr. Adrian Bowyer, che poteva essere costruita quasi interamente da sola, questo settore si è evoluto molto fino ad oggi. In questo articolo parleremo delle stampanti 3D e dei componenti che all'epoca erano fondamentali per realizzare con successo le parti.

Stampanti 3d

Scaduto il brevetto per la tecnologia FDM, sono emersi diversi modelli di stampanti 3D che basano il loro funzionamento sull'Open Source. Queste stampanti 3D erano costituite da una struttura tubolare, semplice elettronica e di solito non avevano una base calda. Ma nel 2012, il mondo della stampa 3D ha incontrato la stampante 3D FDM che sarebbe stata, ed è, la più venduta e più modificata sul mercato, la Prusa i3 Original. La sua ultima versione, Prusa i3 MK3s, è la preferita del mercato non professionale.

Prusa i3 Original

 Immagine 1: Prusa i3 originale. Fonte: Rap Rap

Software di laminazione

In questa sezione sono esistiti diversi programmi di laminazione sin dall'inizio, anche i produttori di stampanti 3D hanno sviluppato il proprio laminatore. Uno dei primi ad essere utilizzato in modo generico è stato Repetier-Host, un software relativamente semplice da utilizzare e compatibile con Windows, Mac e Linux. Nel 2015 Ultimaker ha lanciato Cura 2.0, un software di laminazione gratuito e molto facile da usare. In breve tempo, gran parte della comunità della stampa 3D ha iniziato ad utilizzare Cura3D, diventando attualmente uno dei più utilizzati. Infine abbiamo Simplify3D, un software a pagamento che all'epoca forniva un'infinità di nuovi parametri di configurazione per la stampa 3D.

Cura3D 15.04

Immagine 2: Cura3D 15.04. Fonte: Ultimaker

Connettività

All'inizio della stampa 3D, era necessario un computer collegato alla stampante in ogni momento per fornire all'elettronica i movimenti che doveva gestire. Questo era davvero scomodo, poiché non solo rendeva necessario avere un computer vicino alla stampante, ma in molte occasioni il PC non poteva essere utilizzato per svolgere altri lavori perché rallentava e bloccava la stampa. Con l'avvento delle stampanti con moduli SD e software per il controllo remoto con un Raspberry, gli utenti hanno notevolmente ottimizzato i processi di stampa

Estrusore

L'estrusore più utilizzato fino alla recente comparsa degli estrusori Titan ExtruderTitan Aero e MK8 e MK10 era il Greg Wade. Questo estrusore è il risultato dell'unione del lavoro di due ingegneri. Wade Bortz, un ingegnere canadese, crea un estrusore alimentato da un motore NEMA 17 che aziona un piccolo ingranaggio, che a sua volta ne muove uno grande, il cui bullone muove il filamento. Sebbene l'idea principale fosse buona, Greg Frost, un ingegnere australiano, ha preso l'idea principale del doppio ingranaggio di Wade e ha creato un estrusore rivoluzionario, che sarebbe stato utilizzato in innumerevoli stampanti 3D.

Extrusor Gred Wade

Immagine 3: estrusore di Greg Wade. Fonte: Rap Rap

HotEnd

Attualmente, la stragrande maggioranza degli HotEnd è metallica e dispone di una ventola per dissipare il calore. All'inizio l'HotEnd era più semplice e consisteva semplicemente in un corpo in plastica resistente alle alte temperature (PTFE o PEEK) e una punta in ottone con un diametro di ingresso adattato al diametro del filamento e un diametro di uscita adattato. avrà bisogno. Il grosso problema con questi HotEnd era che non potevano essere utilizzati con materiali ad alta temperatura di estrusione.

HotEnd con cuerpo de PEEK

Immagine 4: HotEnd con corpo in PEEK

Letto di stampa

Le prime stampanti 3D FDM non avevano una base calda, quindi hanno utilizzato Kapton TapeBlue Tape per far aderire le parti alla base. Successivamente sono apparse basi calde che funzionavano con un alimentatore separato, una base su cui era posto un bicchiere. Alcuni stampatori combinavano il vetro con i nastri sopra menzionati per far aderire i pezzi. Poco dopo iniziarono ad apparire alcuni spray fissanti, che si sono evoluti fino alla gamma completa che esiste oggi.

Base de impresión con cristal

Immagine 5: piattaforma di stampa con vetro

Filamenti

Essendo, attualmente, i materiali più utilizzati nella stampa 3D, PLAABS erano gli unici materiali disponibili all'inizio di questo settore. Il PLA era il materiale utilizzato da tutti gli utenti per la sua facilità di stampa, il suo prezzo e la sua finitura. Il filamento ABS è apparso a causa della domanda degli utenti industriali, poiché avevano familiarità con questo termoplastico, una plastica con buone proprietà meccaniche e adatta per applicazioni dirette. Intorno al 2012-2013 sono apparsi nuovi materiali da due grandi produttori, Kai-Parthy e Taulman3D. Kai-Parthy sviluppa il primo filamento di legno, con il quale è possibile ottenere una finitura veramente simile al legno. Taulman3D ha rivoluzionato la stampa 3D con filamenti di nylon, che ha aperto il settore a un numero infinito di nuove applicazioni.

Gli utenti più anziani di stampanti 3D ricorderanno sicuramente tutto quanto sopra menzionato con un certo sollievo, visto che in questo momento questo settore si è evoluto e stampare le parti è molto più semplice ed efficiente. Gli utenti che sono nuovi in ​​questo fantastico mondo, speriamo che abbiano imparato un po' di storia e che continuino ad aiutare questo settore ad evolversi.

Non esitate a commentare tutte le vostre esperienze, siano esse attuali o degli inizi della stampa 3D, in modo che tutti possiamo imparare.

Commenti(2)

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      Gabriel mar 24, 2020

      Interesante post!
      Es verdad que desde entonces la impresión 3D ha avanzado bastante, y lo sigue haciendo a día de hoy, siendo cada vez más sencilla y accesible a todos.
      Es increíble pensar que ya existen impresoras 3D que apenas requieren una instalación previa para empezar imprimir.
      Un saludo

    • Avatar
      eric saulue-laborde nov 14, 2021

      Bonjour
      J'ai et j'utilise toujours cette imprimante mais je suis a la recherche d'adaptation de palpeur pour le plateau car a ce jour elle est équipé de contacteur mécanique et j'ai du mal à régler la bonne hauteur du plateau.
      je travail avec de l'ABS et j'ai du mal a effectuer de bon réglage pour éviter que mes pièces se delamine.
      pensez vous que fabriquer un caisson serait une bonne idée?
      je reste a votre disposition si vous avez des idées pour m'aider