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Nozzle v6 Ottone Olsson 2.85 mm
Il nozzle di Ottone Olsson (2.85 mm) è fabbricato per l'aziende svedese 3DVerkstan, che ha oltre 20 anni esperienza nella stampa 3D e che collabora con aziendi leader nel mercato come FormLabs e Ultimaker. 3DVerkstan ha sviluppato il famoso blocco Olsson per la stampa 3D Ultimaker 2. Quindi, 3DVerkstan è un'aziende di referimento nel settore della stampa 3D per lo sviluppato di componenti di alta qualità per stampanti 3D per uso professionale.
I nozzles (ugelli) di Ottone Olsson sono ideali per gli utenti di filamenti convenzionali come il PLA oppure l'ABS, privi di fibre abrasive che producono una forte usura in breve tempo, tanto, che un nozzle di ottone può soppportare la stampa di 300 grammi di fibra di carbonio. Per la stampa 3D di questi filamenti, è consigliabile utilizzare i nozzle di acciaio temprato (E3D v6 acciacio temprato, E3D Volcano acciaio temprato e nozzle di acciaio inossidabile Olsson) oppure il nozzle Olsson Ruby.
I nozzle di Ottone Olsson sono fabbricati in 4 diametri diversi di uscita con tolleranze molto ridotte: 0.25 mm e 0.4 mm, con una tolleranza di 10 micras; 0.6 mm e 0.8 mm, con una tolleranza di 20 micras. L'ampia gamma di dimensioni facilita la stampa di tutti i tipi di modelli, dai pezzi piccoli che richiedono un'elevata precisione (come le piccole ruote dentete), ai pezzi grandi in cui può essere interessante ridurre i tempi di stampa. La dimensione consigliata per gli utenti che realizzano pezzi a medie dimensioni pe di 0.4 mm, in quanto è il diametro di uscita più equilibrato in termini di qualità e velocità di stampa.
I nozzle di Ottone Olsson sono specifici per la stampante 3D Ultimaker 2/2+, ma non esclusivi, dato che hanno la stessa dimensione dela filettatura dei nozzle di E3D v6, che è la dimensione più comune nel mondo dei nozzle di stampanti 3D. Gli utenti della Ultimaker 2/2+ devono sapere che questo nozzle è originale della stesa stampa 3D. Gli utenti di altre stampanti 3D possono verificare la compatibilità del proprio estrusore leggendo il seguente articolo: Como sapere se il proprio estrusore è compatibile con un nozzle v6 de E3D.
Nei nozzle di Ottone E3D e Olsson, si nota a prima vista una chiara differenza nella parte conica. I nozzle di E3D di Ottone hanno un cono di base inferiore, che li rende meno sensibili alle variazioni di temperatura causate da agenti estreni all'estrusore stesso. Al contrario, i nozzle di Ottone Olsson hanno un cono di base più grande, che loro offre un'elevata resistenza alla dilatazione, rendendoli molto precisi per la stampa 3D, independentemente dalla temperatura. L'interno di entrambi è simile, le due hanno praticamente le stesse dimensioni e una finitura super lucida all'interno. I nozzle di Ottone Olsson hanno una rugosità superficiale massima di Ra=1.6, mentre quella comune è di soli 0.5. Per tutto quanto sopra, questi due modeli, sia il nozzle di Ottone Olsson (2.85 mm) sia il nozzle E3D di Ottone, sono i nozzle di qualità superiore sul mercato.
Dopo la stampa 3D con filamenti contenenti fibre di carbonio, metalliche, di legno, ceramica..., è necessario rimuovere questo filamente e insesire il filamento di pulizia “Smart Clean”, per evitare sucessivi inceppamenti.
Dopo il montaggio del nozzle di Ottone Olsson nella stampante 3D, è necessario di regolare l'alteza dell'ase z (livellamento base).
Assicurarsi di installare e disinstallare il nozzle con l'Hotend alla temperatura di stampa del materiale. Se il filamento è freddo, l'adesione sarà molto forte, necessitando molta forza e potento causare danni nel nozzle. Inoltre, può impedire al nozzle di essere avvitato completamente, causando possibili perdite.
Per pulire il nozzle si può utilizzare un panno oppure un tovagliolo di carta, sempre quanto l'ugello è caldo. Nel caso de non essere sufficiente, si può utilizzare lana d'acciaio oppure lana di roccia, ma mai pagliette di scotch brite.
Nozzle di Ottone di 2.85 mm originale di Ultimaker 2.