Unità modulare di essiccazione Storm
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Unitá modulare di essiccazione Storm

3NTR-STORM

La umidità è l'acqua che impregna un corpo o il vapore presente nell'atmosfera. Nel caso della stampa 3D, una concentrazione eccessiva di umidità nei filamenti può causare una lunga lista di problemi che possono culminare in una stampa 3D fallita.

Alcuni dei disagi più comuni sono: aumento della fragilità, aumento del diametro (possibili problemi con le stampanti che hanno un sistema di estrusione tipo Bowden), degradazione (fino alla rottura del filamento), ecc. È importante sapere che non bisogna lasciare il filamento nella stampante se non viene utilizzata, poiché potrebbe rimanere bloccato nell'estrusore aumentando di diametro a causa dell'assorbimento di acqua. È anche necessario considerare che i filamenti influenzati dall'umidità avranno una temperatura più alta per l'estrusione.

Problemi generati dall'umidità

Immagine 1: Problemi generati dall'umidità. Fonte: PrintDry.

Frutto dell'evoluzione del mondo della stampa 3D, esistono filamenti con una grande resistenza all'umidità, come il PETG o il CPE HG100, copoliesterei che possono essere esposti all'acqua per lunghi periodi senza problemi. Tra gli altri filamenti troviamo alcuni con resistenza moderata, come il PLA o l'ABS, e altri, specialmente i nylon e il PVA, altamente inclini all'assorbimento di umidità, che possono raggiungere valori elevati in meno di un giorno.

Tenendo conto dell'importanza di questo problema, 3ntr, azienda italiana conosciuta per le sue stampanti 3D industriali, ha lanciato sul mercato l'unità modulare di essiccazione STORM. Perfetto abbinamento con le stampanti 3D A2 e A4 di 3ntr, STORM incorpora in un unico pacchetto tutte le funzioni necessarie per un servizio continuativo, accessibile in remoto e sicuro.

Unità STORM accoppiata con stampante 3D A2

Immagine 2: Unità STORM accoppiata con stampante 3D A2. Fonte: 3ntr.

L'unità modulare STORM raggiunge una temperatura massima di 115 ºC, quindi può essere utilizzata con qualsiasi polimero, oltre a essere in grado di raggiungere un picco di potenza di 2250 W con un'energia media di 1250 W a 115 ºC.

Grandi capacità

STORM include spazio per fino a 3 unità VENTO (destinate ad asciugare e mantenere qualsiasi tipo di polimero in uno stato ottimale per garantire la migliore qualità di stampa), un server di stampa ad alte prestazioni con webcam per il controllo remoto della stampante e un alimentatore ininterrotta per evitare picchi di tensione e garantire il funzionamento della macchina anche in caso di interruzione della energia.

Grazie alle unità VENTO, STORM consente di mantenere i filamenti lontani da polvere, umidità e raggi UV. Inoltre, l'elettronica di controllo intelligente STORM permette di mantenere i polimeri nelle migliori condizioni senza rischio di degradazione per eccesso di calore. Le unità VENTO utilizzano la minore quantità di elettricità possibile per mantenere i polimeri nelle migliori condizioni d'uso senza alcun rischio.

STORM che ospita 3 unità VENTO

Immagine 3: STORM che ospita 3 unità VENTO. Fonte: 3ntr.

STORM può integrare un server di stampa, collegato alla rete, per controllare remotamente la stampante 3D tramite computer o telefono. Inoltre, tramite la webcam integrata nel server, è possibile monitorare anche il progresso del lavoro in tempo reale. Questo si traduce in un notevole risparmio di tempo, soprattutto se ci sono molte unità da mantenere sotto controllo.

Sistemi di sicurezza

La stampa 3D professionale non può sopportare interruzioni di corrente, quindi STORM include un UPS da 3 kW per mantenere la stampante in funzione durante i blackout e mantenere attive tutte le connessioni. L'UPS riduce anche i danni causati da rumore e sovratensioni che potrebbero danneggiare i componenti elettronici.

STORM dispone di uno spazio dedicato per ospitare un filtro HEPA/VOC di classe F1, che impedisce la dispersione ambientale di micropolveri e composti volatili organici. Le stampanti 3D di 3ntr sono contenute in scatole chiuse che riducono al minimo la dispersione ambientale, ma l'installazione di un sistema F1 consente all'utente di raggiungere i più alti livelli di sicurezza.

Le unità STORM sono equipaggiate con 3 pannelli LCD facili da interpretare e con controlli intuitivi che consentono di monitorare lo stato delle unità VENTO e dell'UPS.

Progettato per contenere fino a 3 unità VENTO e un filtro HEPA/VOC di classe F1 per un ambiente di stampa più sicuro, le unità modulari di essiccazione STORM completano l'esperienza di stampa 3D di 3ntr proteggendo i polimeri dall'umidità, dai raggi UV e dalla polvere.

Informazioni generali

Produttore 3ntr

Proprietà elettriche

Alimentazione 230 VAC

Dimensioni e peso

Peso 135 Kg

Proprietà specifiche

Temperatura massima 115 ºC
Potenza massima 2250 W
Potenza media 1250 W

Altre

HS Code 8477.5

In ambienti troppo umidi, alcuni filamenti possono assorbire umidità e presentare problemi durante il processo di stampa risultando in errori o stampe di scarsa qualità. Tra i materiali più igroscopici, possiamo trovare il PA (Nylon) e il TPU. L'unità di asciugatura VENTO, conservata all'interno di STORM, permette di asciugare il filamento e mantenerlo in stato ottimale per garantire la migliore qualità di stampa. Inoltre è compatibile con qualsiasi polimero.

Nel mondo della stampa 3D industriale è comune l'uso di materiali tecnici come ABS, nylon, ASA, ecc. Al momento della lavorazione, questi filamenti emettono micro e nano particelle nell'ambiente per cui l'inalazione continua di tali elementi può causare danni gravi. L'uso di un filtro riduce significativamente questo fenomeno, quindi il suo utilizzo è consigliato. La unità di filtraggio F1, che può essere collocata nell'unità modulare di asciugatura STORM, è dotata di un filtro industriale HEPA e di un filtro a carboni attivi. Progettata per minimizzare l'emissione sia di nano particelle (oltre 0,5 micrometri) sia di composti organici volatili, F1 trasforma l'ambiente di lavoro in un luogo più salubre.