Pubblicato su 15/03/2018
Riesgos a la hora de imprimir en 3D
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Riesgos a la hora de imprimir en 3D

 

La stampa 3D si sta diffondendo ogni giorno di più sia a livello industriale che domestico, dando impulso allo sviluppo di numerose applicazioni in un gran numero di settori. A livello mediatico, vengono evidenziati solo i vantaggi della tecnologia, ma ci sono alcune precauzioni che devono essere prese in considerazione quando si inizia a lavorare nel mondo della stampa 3D.

Ma ogni utente deve essere consapevole di alcuni rischi che possono verificarsi durante la stampa 3D. Le due principali e più comuni fonti di rischio sono, da un lato, i gas sprigionati durante la fusione del materiale e, dall'altro, le possibili fonti di incendio dovute a un uso improprio della stampante 3D o al cattivo stato della sua elettronica.

Di seguito, illustriamo le principali fonti di rischio e le precauzioni da adottare per evitare problemi gravi:

Gas e odori rilasciati

Tutti i materiali utilizzati nella stampa 3D FDM/FFF sono in plastica o contengono una parte di questo materiale. A questo punto ci concentreremo sui tre più comuni: PLA, el ABS e HIPS.

L' ABS e l´HIPS sono due materiali molto diffusi nella stampa 3D ed è anche molto comune utilizzarli in combinazione, l'HIPS come materiale di supporto (si scioglie nel  D-Limoneno) e l'ABS come materiale di base. Questi due materiali presentano uno svantaggio: durante la loro fusione viene rilasciata una quantità di stirene 20 volte superiore a quella presente nell'atmosfera, che diventa cancerogena in caso di respirazione prolungata dei gas emessi.

Il PLA è un materiale facile da stampare su qualsiasi stampante 3D ed è quindi il più versatile tra tutti i materiali di stampa 3D esistenti. Per quanto riguarda i rifiuti generati, rilascia lattide, un elemento che non presenta il già citato problema dell'ABS, né ha effetti sulla salute delle persone.

Inoltre, le stampanti 3D industriali incorporano il filtro HEPA, un tipo di filtro dell'aria ad alta efficienza che soddisfa standard elevati. Pertanto, se non si dispone di una stampanteresora 3D chiusa con filtro HEPA  stampante 3D chiusa con filtro HEPA, la raccomandazione principale è quella di mantenere il sito di stampa ben ventilato (occorre prestare attenzione alle correnti d'aria, in quanto causano il temuto effetto di deformazione  e fessurazione nelle stampanti 3D aperte).

Pertanto, negli ambienti domestici, è consigliabile stampare filamenti che non emettano odori, purché rispettino le proprietà meccaniche.

Possibili focolai di incendio

Posibles focos de incendios

Immagine: Possibili focolai di incendio

A questo punto bisogna considerare innanzitutto che le stampanti 3D che non hanno il marchio CE (certificato europeo) non passano alcun controllo di qualità, cosa che può essere molto pericolosa in caso di guasto.

Elettricità

Si noti che le caratteristiche della rete a cui è collegata la stampante 3D devono essere esattamente quelle indicate sulla macchina: 230 Vac, 50Hz. Inoltre, è importante prestare attenzione al punto in cui la stampante 3D è collegata. Se viene alimentato da una ciabatta con più utenze, può causare la bruciatura dei fusibili o l'intervento dei dispositivi di protezione del sistema. Per questo motivo, le caratteristiche della linea devono essere verificate prima del collegamento. Durante la  pulizia della stampante 3D, quest'ultima deve essere sempre scollegata dalle prese di alimentazione per evitare contatti accidentali.

Elettronica

È fondamentale utilizzare componenti elettronici di qualità e cavi di sezione adeguata per evitare temperature eccessive che possono causare l'incendio della stampante 3D stessa e di tutto ciò che la circonda. Un altro possibile problema che può causare un incendio è la fuoriuscita del  sensore di temperatura dal suo alloggiamento e l'innalzamento della temperatura della  cartuccia riscaldante al massimo, con conseguente fusione degli elementi circostanti e possibile incendio. 

Parti calde

A volte, per inerzia o dimenticanza, si tende a mettere la mano all'interno della stampante 3D quando è ancora calda, il che può causare gravi ustioni alla pelle. Non dobbiamo dimenticare che il funzionamento di una stampante 3D si basa sul principio della fusione dei polimeri, che implica una temperatura elevata negli elementi riscaldanti.

Inoltre, il fatto che la stampante 3D sia spenta o scollegata dopo aver terminato una stampa non significa che gli elementi riscaldanti si siano raffreddati, quindi non deve essere toccata prima che sia trascorso un tempo sufficiente.

Parti mobili

Per il movimento dei 3 alberi e dei 2 estrusori vengono utilizzati motori passo-passo con coppia elevata. Quando si raggiungono le aree degli alberi, delle viti e delle cinghie, le dita o le mani possono provocare intrappolamenti, contusioni e lesioni, nonché ustioni a causa del calore dissipato dai motori. Pertanto, è necessario essere molto cauti quando si raggiunge l'interno della stampante 3D, e farlo solo se strettamente necessario, e preferibilmente con misure di sicurezza per evitare ulteriori danni in caso di incidente.

Spray di fissaggio

Quando si applica lo spray per il fissaggio della base (3DLacDimaFix o PrintaFix) è necessario applicarlo all'esterno della stampante 3D, poiché si tratta di prodotti altamente infiammabili che, a contatto con alte temperature o correnti elettriche residue, possono provocare una fiamma. Per quanto possa sembrare incredibile, c'è già stato più di un caso in cui una casa è andata a fuoco o peggio a causa di questo processo.

La nostra raccomandazione particolare è di essere sempre consapevoli (soprattutto quando si ha una stampante 3D in un ambiente domestico) che non si tratta di un "giocattolo" e che ci sono dei rischi associati al suo funzionamento. È sempre meglio avere stampanti 3D con marchio CE, dotate di un alloggiamento chiuso e di un filtro HEPA e, se possibile, in luoghi ventilati.

Commenti(5)

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      anne-sophie dic 23, 2018

      quelques infos en complément sur la prévention des risques professionnels de l’impression tridimensionnelle (3D) : http://www.officiel-prevention.com/formation/fiches-metier/detail_dossier_CHSCT.php?rub=89&ssrub=206&dossid=573

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        Filament2print ene 3, 2019

        Merci pour votre contribution Anne Sophie. C'est très intéressant.

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      Raphi dic 24, 2018

      Je ne comprends pas toutes les phrases notamment sur ce passage

      " PLA est un matériel d'impression facile dans n'importe quelle imprimante 3D et par lequel, le plus versatile de tous les matériels existants pour l'impression 3D. Dans le respectif aux déchets générés, il détache lactida, l'élément que ne présente pas le problème mentionné antérieurement de l'ABS, ne affecte à la santé des personnes."

      C'est moi qui ai un problème ou les phrases sont mal tournées ?

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        Filament2print ene 3, 2019

        Bonjour Raphi,
        Ce que nous souhaitons, c’est que le PLA soit le matériau le plus facile à imprimer et qu’il présente, par contre, l’avantage sur l’ABS que lorsqu’il imprime, il ne dégage pas de gaz nocif pour la santé des personnes.
        Désolé s'il y a une erreur de traduction.

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      Manuel jun 16, 2020

      How many hours a day can i 3D print without compromising the printer?