Pubblicato su 06/03/2019
Come iniziare con la stampa 3D
Consigli

Cómo iniciarse en la impresión 3D

l settore della stampa 3D continua a crescere e sempre più persone acquistano una stampante 3D, sia per uso professionale che domestico, per realizzare i propri modelli, prototipi o parti. È vero che il modo in cui una stampante 3D FDM o SLA 3D funziona in tre dimensioni consente la creazione di un numero infinito di parti con geometrie complesse, ma bisogna tener conto che hanno alcune limitazioni, molte delle quali dipendono dal tipo di stampante 3D utilizzata. : Desktop o industriale. D'altra parte, e specificatamente nel settore professionale, bisogna tener conto che questa tecnologia è ideale per produrre poche unità di pezzi di grandi dimensioni o molte unità di pezzi piccoli o medi.

La domanda principale che un utente dovrebbe porsi quando avvia la stampa 3D è: che uso avrà la stampante 3D? È facile rispondere a questa prima domanda, poiché ogni utente dovrebbe avere chiaro se ha bisogno della stampante 3D per uso professionale o domestico. Da qui, le seguenti ipotesi dovrebbero essere prese in considerazione:

1. Quale stampante 3D FDM acquistare

Come abbiamo già accennato in precedenza, uno dei fattori principali da tenere in considerazione è il tipo di utente, poiché normalmente questo fattore determina i tipi di materiali da utilizzare, le dimensioni dei pezzi e il budget per acquistare una stampante 3D. Per quest'ultimo motivo e per la facilità d'uso, le stampanti 3D desktop sono le più adatte per utenti domestici o semi-professionali. Con essi è possibile realizzare un'ampia varietà di parti, limitate ai materiali convenzionali (PLA e ABS) e ad alcuni tecnici (TPE, TPU, PETG e alcuni Nylon). D'altra parte, e sebbene siano necessarie alcune conoscenze pregresse per le stampanti 3D industriali, gli utenti professionali otterranno grandi vantaggi con questo tipo di stampanti, a partire dai materiali convenzionali (ABS), proseguendo con i materiali tecnici (ASA) e finendo con materiali avanzati come come PEKK o PEI.

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2. Quale materiale utilizzare

Per avvicinarsi alla stampa 3D FDM c'è un materiale per eccellenza, il PLA. Il PLA è il materiale più consumato in questo settore grazie alla sua facilità di stampa, al suo prezzo, alla varietà di colori e al suo rispetto per l'ambiente. Quando si acquista il PLA, è consigliabile acquistarne uno di qualità, con una buona tolleranza del diametro e una buona finitura per evitare problemi durante la stampa, come inceppamenti. Una volta padroneggiata la stampa con PLA, il passo successivo è avventurarsi con il materiale di cui ogni utente ha bisogno o desidera di più, come i filamenti flessibili (TPU e TPE) o altri con maggiori proprietà meccaniche (ABS, ASA, CPE HG100, ecc. .), avendo considerato i limiti di ciascuna stampante 3D.

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 3. Suggerimenti per la stampa 3D

Dalla laminazione di un pezzo alla lavorazione successiva, bisogna tenere conto di alcuni aspetti per poter realizzare pezzi con successo e senza problemi. Prima della stampa va verificato: che il file STL non presenti difetti, che i parametri di stampa siano adeguati al materiale, alla quantità di filamento e al livellamento della base. Durante la stampa è necessario tenere conto di: correnti d'aria, temperatura esterna, eventuali inceppamenti, che la temperatura di stampa sia stabile e l'adesione del primo strato. Dopo ogni stampa è consigliabile: separare accuratamente il pezzo dalla base, controllare lo stato dell'ugello, pulire la base per la stampa successiva e controllare le dimensioni e le finiture del pezzo.

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Uno dei vantaggi del mondo della stampa 3D è la grande comunità che esiste, dove forum come SpainLabs  hanno un gran numero di utenti disposti ad aiutarsi a vicenda in ogni momento.

 

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